Esame di Stato
Esame di Stato 2022
Con Ordinanza n. 444 del 5 maggio 2022 il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha stabilito che “L’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo è conseguita previo superamento di una prova orale su questioni teorico-pratiche relative all’attività svolta durante il medesimo tirocinio professionale nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale, che verrà disciplinata dal decreto ministeriale attuativo dell’articolo 7, comma 2, della legge 8 novembre 2021, n. 163” (art. 9).
Con la stessa Ordinanza il MUR ha stabilito che la prima e la seconda sessione 2022 degli Esami di abilitazione professionale sono costituite da un’unica prova orale svolta con modalità a distanza.
Per maggiori informazioni:
Università degli Studi di Napoli Federico II http://www.unina.it/didattica/post-laurea/esami-di-stato
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” https://www.unicampania.it/index.php/studenti/esami-di-stato/bandi
RACCOMANDAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DELL’ESAME DI STATO DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA COVID-19
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP), la Conferenza della Psicologia Accademica (CPA) e l’Associazione Italiana di Psicologia (AIP) riuniti nel Tavolo Tecnico Università del CNOP concordano nel proporre le seguenti raccomandazioni in merito alle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato per Psicologi (Sezione A e Sezione B) per la prima sessione del 2020. SCARICA QUI LA NOTA |
Per i laureati in Psicologia secondo il vecchio ordinamento didattico, (previgente la riforma di cui al D.M. 509/99) e che hanno svolto un anno di tirocinio, fino alle sessioni di esame di stato di abilitazione professionale dell’anno 2010 (L.102 del 3/8/2009), le prove consistono in:
- una prova scritta vertente sugli aspetti sia teorici che applicativi della psicologia generale, della psicologia dello sviluppo e della metodologia delle scienze del comportamento;
- una prova pratica consistente nella discussione del protocollo di un caso individuale o di gruppo;
- una prova orale consistente in un colloquio individuale riguardante l’elaborato scritto nonché argomenti teorico – pratici relativi all’attività svolta durante il tirocinio professionale.
Per coloro che hanno conseguito la laurea specialistica afferente la classe 58/S (DM 509/99) ed hanno svolto e concluso il tirocinio annuale previsto dall’art. 52 del D.P.R. 5/06/2001 n. 328 e per coloro che hanno conseguito una laurea megistrale LM 51 (DM 170/04), le prove consistono in (DPR 328/01):
- una prima prova scritta sui seguenti argomenti: aspetti teorici e applicativi avanzati della psicologia; progettazione di interventi complessi su casi individuali, in ambito sociale o di grandi organizzazioni, con riferimento alle problematiche della valutazione e dello sviluppo delle potenzialità personali;
- una seconda prova scritta sui seguenti argomenti: progettazione di interventi complessi con riferimento alle problematiche della valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi, della prevenzione del disagio psicologico, dell’assistenza e del sostegno psicologico, della riabilitazione e della promozione della salute psicologica;
- una prova scritta applicativa, concernente la discussione di un caso relativo ad un progetto di intervento su individui ovvero in strutture complesse;
- una prova orale sugli argomenti delle prove scritte e su questioni teorico-pratiche relative all’attività svolta durante il tirocinio professionale, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.
Professione: Dottore in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro. Dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità.
Possono iscriversi coloro che hanno conseguito la laurea nella classe 34 (DM 509/99) e hanno svolto e concluso il tirocinio annuale previsto dall’art. 53 del D.P.R. 5/06/2001 n. 328; coloro che hanno conseguito la laurea nella classe L24 (DM 270/04) e hanno svolto un tirocinio semestrale post-lauream; i laureati afferenti la classe 58/S, i laureati secondo il vecchio ordinamento didattico in Psicologia, coloro che hanno conseguito la laurea magistrale LM-51 (DM 270/04).
Le prove consistono in: (DPR 328/01)
- una prova scritta vertente sulla conoscenza di base delle discipline psicologiche e dei metodi di indagine e di intervento;
- una seconda prova scritta vertente su discipline e metodi caratterizzanti il settore;
- una prova pratica in tema di definizione e articolazione dello specifico intervento professionale all’interno di un progetto proposto dalla commissione;
- una prova orale consistente nella discussione delle prove scritte e della prova pratica, e nella esposizione dell’attività svolta durante il praticantato, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.
Per i laureati in Psicologia secondo il vecchio ordinamento didattico, (previgente la riforma di cui al D.M. 509/99) e che hanno svolto un anno di tirocinio, fino alle sessioni di esame di stato di abilitazione professionale dell’anno 2010 (L.102 del 3/8/2009), le prove consistono in:
- una prova scritta vertente sugli aspetti sia teorici che applicativi della psicologia generale, della psicologia dello sviluppo e della metodologia delle scienze del comportamento;
- una prova pratica consistente nella discussione del protocollo di un caso individuale o di gruppo;
- una prova orale consistente in un colloquio individuale riguardante l’elaborato scritto nonché argomenti teorico – pratici relativi all’attività svolta durante il tirocinio professionale.
Per coloro che hanno conseguito la laurea specialistica afferente la classe 58/S (DM 509/99) ed hanno svolto e concluso il tirocinio annuale previsto dall’art. 52 del D.P.R. 5/06/2001 n. 328 e per coloro che hanno conseguito una laurea megistrale LM 51 (DM 170/04), le prove consistono in (DPR 328/01):
- una prima prova scritta sui seguenti argomenti: aspetti teorici e applicativi avanzati della psicologia; progettazione di interventi complessi su casi individuali, in ambito sociale o di grandi organizzazioni, con riferimento alle problematiche della valutazione e dello sviluppo delle potenzialità personali;
- una seconda prova scritta sui seguenti argomenti: progettazione di interventi complessi con riferimento alle problematiche della valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi, della prevenzione del disagio psicologico, dell’assistenza e del sostegno psicologico, della riabilitazione e della promozione della salute psicologica;
- una prova scritta applicativa, concernente la discussione di un caso relativo ad un progetto di intervento su individui ovvero in strutture complesse;
- una prova orale sugli argomenti delle prove scritte e su questioni teorico-pratiche relative all’attività svolta durante il tirocinio professionale, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.
Professione: Dottore in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro. Dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità.
Possono iscriversi coloro che hanno conseguito la laurea nella classe 34 (DM 509/99) e hanno svolto e concluso il tirocinio annuale previsto dall’art. 53 del D.P.R. 5/06/2001 n. 328; coloro che hanno conseguito la laurea nella classe L24 (DM 270/04) e hanno svolto un tirocinio semestrale post-lauream; i laureati afferenti la classe 58/S, i laureati secondo il vecchio ordinamento didattico in Psicologia, coloro che hanno conseguito la laurea magistrale LM-51 (DM 270/04).
Le prove consistono in: (DPR 328/01)
- una prova scritta vertente sulla conoscenza di base delle discipline psicologiche e dei metodi di indagine e di intervento;
- una seconda prova scritta vertente su discipline e metodi caratterizzanti il settore;
- una prova pratica in tema di definizione e articolazione dello specifico intervento professionale all’interno di un progetto proposto dalla commissione;
- una prova orale consistente nella discussione delle prove scritte e della prova pratica, e nella esposizione dell’attività svolta durante il praticantato, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.
Ultimo aggiornamento
27 Maggio 2022, 17:54