Commissione Tutela
La Commissione Tutela è stata istituita, per la prima volta nella storia dell’Ordine degli Psicologi della Campania, con la delibera n. 64 del 28/09/2020 per vigilare sulla tutela del titolo professionale e svolge, nell’interesse degli iscritti, le attività dirette ad impedire l’esercizio abusivo della professione.
L’esercizio delle professioni intellettuali è regolamentato in Italia dall’art. 2229 del Codice Civile, il quale affida alla legge la determinazione delle professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è necessaria l’iscrizione in appositi albi o elenchi, tenuti presso i relativi Ordini o Collegi professionali.
La Commissione Tutela persegue inoltre il fine di salvaguardare il diritto alla salute della cittadinanza. Questo organismo persegue tale scopo promuovendo e valorizzando il profilo di competenze dello psicologo, stimolando una consapevolezza critica e informata da parte dell’utenza e promuovendo iniziative volte ad eliminare confusione di ruoli tra psicologo e figure pseudo-psi.
L’istituzione della commissione tutela è la diretta espressione dell’attenzione istituzionale al tema dell’esercizio abusivo della professione e della tutela in generale che l’Ordine Campania ha intenzione di porre attraverso lo svolgimento delle sue funzioni concrete e strutturate.
.
Funzioni della Commissione sono:
1. l’analisi delle segnalazioni in materia di esercizio abusivo della professione;
2. la redazione dei relativi esposti alla Procura competente per territorio;
3. un’analisi sistematica, con l’obiettivo di individuare gli specifici atti professionali dello psicologo che vengono di volta in volta abusati, facendo chiarezza sulla variegata terminologia che viene di solito impiegata proprio per oscurare delle pratiche di abuso professionale;
4. promuovere riflessioni e ricerche per una sempre migliore definizione operativa dei confini professionali e normativi della professione di Psicologo e darne comunicazione pubblica alla cittadinanza per orientare le loro richieste verso professionisti iscritti all’Ordine;
5. Realizzare campagne d’informazione sulle prerogative della professione di psicologo e sui rischi dell’abusivismo professionale.
6. Monitorare bandi, concorsi e opportunità di lavoro sul territorio regionale al fine di impedire che prestazioni riservate alla professione di psicologo siano commissionate a soggetti esterni alla professione;
7. Monitorare bandi, concorsi e opportunità di lavoro sul territorio regionale al fine di verificare che non sia impedita senza motivazione giuridica la partecipazione degli psicologi a bandi, concorsi e opportunità di lavoro.
News correlati
Ultimo aggiornamento
7 Marzo 2022, 15:38